
Il comune di Salcedo è situato sul versante meridionale dell'Altipiano dei Sette Comuni. Le valli che costituiscono questo territorio sono formate da rocce vulcaniche basaltiche e da rocce sedimentarie, formatesi nei fondali marini, che racchiudono fossili spettacolari. Ci sono forre profonde e ombrose e ci sono creste rupestri piene di sole. E c'è spazio per l'uomo, che qui da secoli ha lasciato i segni del proprio lavoro e della propria intelligenza: antiche contrade e chiesette sui cucuzzoli delle colline, ingegnosi mulini e splendide ville patrizie.
Luoghi di interesse
Museo della Bicicletta
A Salcedo (VI), piccolo paese della pedemontana vicentina, in via Roma 5, si trova un' interessante collezione privata dedicata alla bicicletta.
Questo museo è di proprietà del Signor Pasquale Loris, nato a Vicenza nel 1962.
Aveva vent'anni quando un amico di famiglia, un meccanico di biciclette di Breganze (VI), regalò a suo padre una vecchia bicicletta equipaggiata con motore a rullo, modello Mosquito 38.
Loris fu subito affascinato da questo veicolo a due ruote che fece scattare in lui la passione di cercare e collezionare altri modelli di biciclette. In pochi anni la sua collezione di biciclette e accessori è cosi cresciuta da dar vita a un museo che da Luglio 2006 è visitabile dal pubblico. Ad oggi il museo dispone di uno spazio di 150 mq nel quale sono esposti un centinaio di modelli di biciclette storiche a partire dal biciclo Michaux datato 1863 fino ai modelli dei nostri giorni, insieme ad accessori di vario tipo tutti relativi alla bicicletta e alla sua storia, quali magliette, vestiti d'epoca, cartelloni pubblicitari, manifesti, libri, cataloghi , medaglie, fanali,....
Museo grande guerra Salcedo
La raccolta di materiale bellico iniziò nei primi anni '80 dopo il servizio militare dove inizialmente cominciai a collezionare medaglie. Col passare degli anni la collezione si è allargata con il raccogliere di materiale alpino e militare della Grande Guerra e continua tutt'ora e vanta materiale personale di ogni soldato, armamenti regolarmente denunciati e vari manichini degli eserciti belligeranti interessati nel conflitto e tutto .
Il museo è dislocato in 150 mq ed è aperto al pubblico con visite su prenotazione per gruppi culturali, scolaresche e privati.
Area didattica - Valli del Chiavone
La natura è stata prodiga con queste valli che solcano il versante meridionale dell'Altipiano dei Sette Comuni. Ci sono le colate di rocce vulcaniche basaltiche e c'è un groviglio di rocce sedimentarie, formatesi nei fondali marini, che racchiudono fossili spettacolari. Ci sono forre profonde e ombrose e ci sono creste rupestri piene di sole. E c'è spazio per l'uomo, che qui da secoli ha lasciato i segni del proprio lavoro e della propria intelligenza: antiche contrade e chiesette sui cucuzzoli delle colline, ingegnosi mulini e splendide ville patrizie. C'è insomma davvero molto da imparare in queste valli. A cominciare dal nome: c'è la valle del Chiavone Bianco perché il suo alveo nasce tra i calcari biancastri, e la valle del Chiavone Nero, perché le sue acque scorrono tra i basalti nerastri.Qui è nata un'area didattica, un'aula a cielo aperto, un laboratorio vivente, dove esiste la possibilità di imparare direttamente dalla natura e dai segni della vita dell'uomo: sentieri segnalati, punti d'appoggio per la sosta, guide esperte, sussidi didattici preparati appositamente.